A Roma sarà quindi possibile seguire l’evoluzione del dato e capire perché, nell’attuale cornice di “data economy”, questo sia considerato un asset di valore: dispositivi RFID ed NFC fissi e mobili, dai moduli ai gate HF (controllo accessi persone) ed UHF (controllo movimentazione oggetti), passando tramite i Mid- & Long Range Reader, sarà così possibile toccare con mano uno tra i più corposi parchi prodotti RFID nel panorama italiano (oltre 400 componenti RFID a catalogo).